PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE
La colonna vertebrale,o rachide, è come dice la definizione stessa la “colonna” su cui reggiamo il nostro corpo, è costituita da 24 “vertebre” oltre osso sacro e coccige. Vista di fronte (o di schiena) è rettilinea, vista lateralmente, forma diverse curve:
-
lordosi cervicale: è una curvatura corrispondente alle 7 vertebre cervicali con la convessità rivolta in avanti (verso il petto);
-
cifosi dorsale: è una curvatura corrispondente delle 12 vertebre toraciche con la convessità rivolta stavolta posteriormente (verso il dorso);
-
lordosi lombare: è una curvatura corrispondente alle 5 vertebre lombari con la convessità rivolta in avanti;
-
cifosi sacrococcigea: è una curvatura corrispondente alle 5 vertebre sacrali e delle 4/5 coccigee con la convessità rivolta stavolta posteriormente .
La colonna vertebrale dunque è una struttura anatomica che rappresenta il principale sostegno dell’intero scheletro del corpo umano, oltre a svolgere altre importanti funzioni;
-
funzione protettiva: la colonna vertebrale protegge il midollo spinale e riduce la possibilità che urti o vibrazioni gli arrechino danni che possono portare a gravi patologie;
-
funzione motoria: grazie alle sue articolazioni, la colonna vertebrale riesce a capacitarci di muovere la testa nello spazio, di piegare il corpo in avanti ed estenderlo in senso opposto, di fletterlo e di ruotarlo.
Curvature patologiche della colonna vertebrale
Quelle che abbiamo visto precedentemente erano le curve fisiologiche della colonna vertebrale. Se tali curve si accentuano, possono diventare patologiche e dare origine a:
-
SCOLIOSI: è una deformazione complessa di tipo tridimensionale della spina dorsale in cui la componente rotatoria è il fattore principale che ne determina la gravità.In presenza di una scoliosi, la colonna, osservata posteriormente, presenta una o più curve ed è torta su sé stessa. E’ caratteristica dell’età dello sviluppo e aggrava soprattutto nei periodi in cui la crescita è più rapida (tra i 12 e i 15 anni ). Nell’ 90 % dei casi la causa è sconosciuta. Questa forma, detta scoliosi idiopatica o essenziale, colpisce prevalentemente il sesso femminile. Altre forme, più rare, possono essere presenti fin dalla nascita (scoliosi congenita) o possono essere la conseguenza di malattie delle cartilagini, dei nervi o dei muscoli, di malattie delle ossa ( scoliosi acquisite ).Le curvature anomale della colonna vertebrale portano a deformazioni sia dei singoli corpi vertebrali sia del torace: si ha la presenza di un gibbo, o gobba posteriore dovuto alla deformazione delle coste, e si possono avere disturbi degli organi endotoracici ( cuore, polmoni ecc. ). La scoliosi insorge e progredisce in modo subdolo: non provoca dolore e il soggetto appare in ottima salute. Non è raro quindi, che ci si renda conto dell’anomalia quando è troppo avanzata per consentire una cura efficace. E’ , quindi molto importante tenere costantemente sotto controllo tutti i soggetti in età puberale osservando che, in stazione eretta, la colonna vertebrale non presenti anomalie di percorso. La linea che unisce le spalle sia parallela a quella che unisce le anche, e che, alla flessione del tronco in avanti il dorso non sporga da un lato più che dall’altro. Quando si ha il sospetto della presenza di scoliosi, l’esame ai raggi X potrà confermarla e indicarne la gravità. La terapia deve essere attuata il più precocemente possibile. Nelle forme lievi è spesso sufficiente praticare degli sport: il soggetto dovrà comunque essere tenuto costantemente sotto controllo per non rischiare di aggravare la curvatura. Il trattamento ha lo scopo di fermare o rallentare l’evoluzione della curva. Esistono diverse soluzioni terapeutiche incruente adattabili alla gravità della situazione; dalla chinesiterapia alle elettrostimolazioni selettive della muscolatura paravertebrale.
-
CIFOSI PATOLOGICA (o ipercifosi dorsale o dorso curvo): è una curvatura della colonna vertebrale con concavità anteriore che supera i 45° e che porta ad un incurvamento della schiena. Nel linguaggio popolare viene chiamata gobba; in condizioni patologiche la cifosi dorsale può accentuarsi associandosi generalmente a iperlordosi dei tratti cervicale e lombare. La cifosi può essere posturale, cioè può derivare dalla tendenza del soggetto ad assumere comunemente una posizione non corretta ( frequentissima nelle persone sedentarie, che non praticano sport) . In altri casi può essere congenita a causa di malformazioni ossee.
-
LORDOSI PATOLOGICA (o lordosi lombare): è caratterizzata da un infossamento profondo della colonna vertebrale nella regione lombare, che proietta indietro il bacino e crea un dorso curvo. In particolare, la condizione è considerata patologica quando l’angolo di curvatura lombare è maggiore di 40-50°. Numerose possono essere le cause della lordosi, principalmente riconducibili a uno squilibrio nella lunghezza e nella forza dei muscoli, o nella mancata flessibilità dei muscoli della schiena nella parte bassa, o ulteriormente dall’eccessivo grasso o peso nella zona degli addominali. La cosa migliore da fare per poter intervenire tempestivamente contro la lordosi lombare è quella di rafforzare i muscoli addominali e i flessori dell’anca: ne consegue che una volta diagnosticata la lordosi, il paziente dovrà essere coinvolto in un ciclo di fisioterapia unito alla ginnastica posturale che potrà essere di aiuto, specialmente nel caso dei pazienti più piccoli. Agendo in maniera tempestiva è infatti possibile, in questi casi, che la malformazione rientri.
HAI MAL DI SCHIENA? DOLORE AL GINOCCHIO? DOLORE ALLA SPALLA?
Vuoi risolvere subito il tuo problema?
Prenota ora la tua valutazione gratuita
Compila il modulo e richiedi subito una valutazione gratuita.
Ti ricontatteremo nel minor tempo possibile per fissare
un appuntamento presso i nostri Centri
SEI UNO SPORTIVO?? CONTATTACI PER UNA CONSULENZA
Via Cona, 86 – 03030 Castelliri (FR)
Tel/Fax +39 07751851077
Mobile +39 3478479344
Via Gaeta (I Traversa), 9 – 03023 Ceccano (FR)
Tel. +39 07751851077
Mobile +39 3922625419
CHIAMACI PER UN APPUNTAMENTO