HAMSTRING SYNDROME – TRATTAMENTO CON CUPPING THERAPY
Il dott. Alberto Zovini Fisioterapista spiega cosa è L’hamstring syndrome, o sindrome degli ischio-crurali. E’ una patologia di non raro riscontro in ambito sportivo la cui insorgenza può determinare lunghi periodi di assenza sia dalle sessioni di allenamento che dall’attività agonistica. Con l’aiuto del Fisioterapista Emiliano Pellegrini applica la tecnica del trattamento con il cupping teraphy.
E’ bene specificare cos’è l’Hamstring (o muscoli ischio-crurali). Si tratta di un gruppo di muscoli che fa parte della zona posteriore della coscia ed è composto dal Semitendinoso (nella parte mediale), dal Semimembranoso (nella parte mediale) e dal Bicipite Femorale (capo lungo, nella parte laterale). Tutti i muscoli hanno in comune l’origine (tuberosità ischiatica), innervazione (nervo tibiale) e funzione. Hanno origine dall’ischio, un osso del bacino, e si inseriscono nella tibia nella parte superiore. Funzione principale dei muscoli ischio-crurali (dell’hamstring) è quella di permettere all’essere umano di camminare e di correre.
Quando si corre, avviene un alternarsi dell’allungamento e dell’accorciamento del muscolo, che permette un movimento efficiente dell’arto inferiore. L’Hamstring lavora duramente durante la fase d’”oscillazione”, swing, (quando il vostro piede è non appoggiato a terra) del ciclo della corsa. L’Hamstring lavora eccentricamente per controllare il movimento del ginocchio e per fornire energia elastica al muscolo.
Quando il vostro piede colpisce il suolo durante la corsa, l’Hamstring lavora concentricamente con una liberazione d’energia accumulata, si contrae per stabilizzare l’articolazione del ginocchio, per estendere la vostra anca e, con il quadricipite, per assorbire forze verticali di 3.5 – 4.5 volte il peso del corpo attraverso la gamba d’appoggio.
I traumi all’Hamstring sono le lesioni più comuni del tessuto soffice della coscia.
I sintomi dello stiramento includono dolore, spasmo muscolare, gonfiore e inibizione del movimento.